Amore-libertà", attratti dalle promesse di Stalin di amnistia e passaporto, il dottor Alexei Golovin, sua moglie francese Marie e il loro figlio decidono di lasciare la Francia per tornare nella loro madrepatria, l'Unione Sovietica.
Tuttavia, il loro sogno di un ricongiungimento felice si infrange ben presto contro la dura realtà del regime sovietico. Alexei, in quanto medico, riesce a sfuggire ai gulag a cui molti altri rimpatriati vengono destinati, ma Marie, sconvolta dalla situazione e incapace di adattarsi all'oppressione, viene arrestata e accusata di spionaggio. Una storia che celebra il potere dell'amore di superare ogni confine.