Nella Danimarca degli anni Settanta, Erik, professore universitario che soffre di attacchi d'ira, riceve in eredità una casa di 450 metri quadri e decide dapprima di venderla, poi di andare a viverci con la moglie Anna e la figlia quattordicenne Freja.
Tuttavia, la vita nell'enorme casa si rivela molto dispendiosa ed Erik pensa di lasciarla ma viene convinto da Anna, annoiata dalla monotona vita familiare, a trovare dei coinquilini con i quali dividere le spese.