Robin Cavendish ha tutto dalla vita: è bello, aitante e fascinoso. Tanto da conquistare l'apparentemente inaccessibile Diana. Mentre la coppia di sposi nel dicembre 1958 si trova in Africa Robin contrae una forma di poliomielite che lo immobilizza in un letto e lo lega a un respiratore con una diagnosi che non gli lascia molto tempo da vivere. Diana, contro il parere della medicina ufficiale, lo porta a casa offrendogli delle opzioni terapeutiche mai tentate prima. Jonathan Cavendish non è solo il figlio di Robin nato poco dopo che il padre era stato colpito dalla malattia ma è anche il produttore del film. Questo fa sì che l'intera operazione assuma una dimensione del tutto speciale.